Ambrogio,
Santo Patrono di Milano, tu governasti come consolare dell'Impero Romano, gran
parte della nostra Regione lombarda;
e
poi, eletto vescovo, su quello stesso territorio hai esercitato come
metropolita la tua paternità spirituale.
Ascolta
la preghiera di questo popolo, che ancora ti saluta e ti venera padre. In
coloro che nella Regione esercitano un pubblico ufficio, umile o alto, infonda
Iddio onnipotente, per la tua intercessione, le qualità che tu hai fatto
risplendere nel tuo ministero di consolare e di vescovo:
intendano
l'esercizio dell'autorità come servizio ai fratelli,
sappiano
anteporre il bene comune al proprio,
ti
imitino nella limpida onestà e nella assoluta equità,
che
gli avversari stessi in te riconobbero;
impieghino
la forza sempre e solo a servizio del bene,
per
la tutela del povero,
per
la difesa dell'oppresso per combattere ogni ingiustizia.
Intercedi
perché tutti, investiti di pubblico ufficio e semplici cittadini, sappiano
onorare la santità della famiglia, come tu ci insegnasti; perché, come tu
volesti i giovani sappiano perseguire ideali generosi nella vita civile e
personale;
perché
tutto il tuo popolo, seguendo la tua voce che ancora risuona, si opponga alla
dilagante corruzione del costume pubblico e privato,
e
rinnovi la sua vita in Cristo, nostro Signore e nostro Dio. Amen.
Buona giornata a tutti :-)
seguimi sulla mia pagina YouTube
Nessun commento:
Posta un commento