venerdì 23 marzo 2018

E se Dio … non ci ascolta? - Padre Ignacio Larrañaga

 ...e se dopo che abbiamo pregato, supplicato,
ci sembra di non aver ricevuto nessuna risposta...
dobbiamo ricordare che i tempi di Dio,
non sono i nostri tempi...
e allora impariamo e cerchiamo
di mettere in pratica queste parole:

"Se non vi è nulla da fare,
perché le cose sono per se stesse insolubili,
o le situazioni non dipendono da noi,
è arrivata l'ora di far tacere la mente,
chinare il capo, affidare le cose impossibili
nelle mani di Dio Padre,
e abbandonarsi,
come fanno i bambini..."

- Padre Ignacio Larrañaga -


Buona giornata a tutti. :-)




giovedì 22 marzo 2018

Vivete nella Fede - San Giovanni Paolo II, papa

Vivete nella fede,
trasmettetela ai figli,
testimoniatela nella vita.

Amate la Chiesa,
vivete in essa e per essa.

Fate spazio nel cuore
a tutti gli uomini,
perdonatevi a vicenda,
costruite ambienti di pace
ovunque siete.

Ai non credenti dico:
cercate Dio,
Egli sta cercando voi.

E ai sofferenti dico:
abbiate fiducia,
Cristo che vi ha preceduto
vi darà la forza
di far fronte al dolore.

Ai giovani:
spendete bene la vita,
è un tesoro unico.

A tutti:
la Grazia di Dio
vi accompagni ogni giorno.

- san Giovanni Paolo II, papa -


Buona giornata a tutti. :-)




mercoledì 21 marzo 2018

Preghiera per i malati

Signore, accogli le preghiere e i lamenti
di coloro che soffrono e
di quanti si adoperano per alleviarne il dolore.

Tu che hai percorso la via del calvario
e hai trasformato la croce in segno di amore e di speranza
conforta coloro che sono afflitti, soli e sfiduciati.

Dona loro:
la pazienza sufficiente per sopportare le lunghe attese
il coraggio necessario per affrontare le avversità
la fiducia per credere in ciò che è possibile
la saggezza per accettare ciò che è rimasto irrisolto
la fede per confidare nella tua Provvidenza.

Benedici le mani, le menti e i cuori degli operatori sanitari
perché siano presenze umane e umanizzanti
e strumenti della tua guarigione.

Benedici quanti nelle nostre comunità
si adoperano per accompagnare i malati
perché accolgano la profezia della vulnerabilità umana
e si accostino con umiltà al mistero del dolore.

Aiutaci Signore a ricordarci
che non siamo nati felici o infelici,
ma che impariamo ad essere sereni
a seconda dell'atteggiamento che assumiamo
dinanzi alle prove della vita.

Guidaci, Signore,
a fidarci di Te e ad affidarci a Te.
Amen.


Buona giornata a tutti. :-)