giovedì 15 ottobre 2020

Preghiera a Maria che scioglie i nodi

 Santa Maria, piena della Presenza di Dio, durante i giorni della tua vita accettasti con tutta umiltà la volontà del Padre, e il Maligno mai fu capace di imbrogliarti con le sue confusioni.

Già insieme a tuo Figlio intercedesti per le nostre difficoltà e con tutta semplicità e pazienza ci desti un esempio di come dipanare la matassa delle nostre vite. E rimanendo per sempre come Madre Nostra poni in ordine e fai più chiari i legami che ci uniscono al Signore. 

Santa Maria, Madre di Dio e Madre nostra, tu che con cuore materno sciogli i nodi che stringono la nostra vita, ti chiediamo di ricevere nelle tue mani... e che ci liberi dai legacci e dalle confusioni con cui ci tormenta colui che è nostro nemico. 

Per tua grazia, per tua intercessione, con il tuo esempio liberaci da ogni male, Signora nostra, e sciogli i nodi che impediscono di unirci a Dio affinché, liberi da ogni confusione ed errore, possiamo incontrarlo in tutte le cose, possiamo tenere riposti in lui i nostri cuori e possiamo servirlo sempre nei nostri fratelli. Amen.

Johann Georg Schmidtner

Buona giornata a tutti. :-)




domenica 4 ottobre 2020

Preghiera dell'accoglienza - Leone Dehon

Aiutami Signore :

ad attendere senza stancarmi ;
ad ascoltare con molta pazienza ;
ad accogliere senza riserve ;
a donare senza imposizioni ;
ad amare senza condizioni.
Aiutami Signore :
ad esserci quando mi cercano :
a dare quando mi chiedono ;
a rispondere quando mi domandano ;
a far posto a chi entra ;
a uscire quando sono di troppo.
Aiutami Signore :
a vedere Te nel mio fratello,
a camminare insieme con lui e con Te:
perché insieme possiamo sedere alla mensa del Padre.


- Leone Dehon - 





Buona giornata a tutti. :-)


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sabato 3 ottobre 2020

Preghiera a San Francesco d'Assisi - san Giovanni Paolo II


Tu, che hai tanto avvicinato il Cristo alla tua epoca, aiutaci ad avvicinare Cristo alla nostra epoca, ai nostri difficili e critici tempi. 
Aiutaci! Questi tempi attendono Cristo con grandissima ansia, benché molti uomini della nostra epoca non se ne rendano conto. 
Ci avviciniamo all'anno duemila dopo Cristo.



Non saranno tempi che ci prepareranno ad una rinascita del Cristo, ad un nuovo Avvento? 
Noi, ogni giorno, nella preghiera eucaristica esprimiamo la nostra attesa, rivolta a lui solo, nostro Redentore e Salvatore, a lui che è compimento della storia dell'uomo e del mondo. 
Aiutaci, San Francesco d'Assisi, ad avvicinare alla Chiesa e al mondo di oggi il Cristo. 
Tu, che hai portato nel tuo cuore le vicissitudini dei tuoi contemporanei, aiutaci, col cuore vicino al cuore del Redentore, ad abbracciare le vicende degli uomini della nostra epoca. 
I difficili problemi sociali, economici, politici, i problemi della cultura e della civiltà contemporanea, tutte le sofferenze dell'uomo di oggi, i suoi dubbi, le sue negazioni, i suoi sbandamenti, le sue tensioni, i suoi complessi, le sue inquietudini... 
Aiutaci a tradurre tutto ciò in semplice e fruttifero linguaggio del Vangelo. 
Aiutaci a risolvere tutto in chiave evangelica affinché il Cristo stesso possa essere "Via, Verità, Vita" per l'uomo del nostro tempo. 
Questo chiede a Te, figlio santo della Chiesa, figlio della terra italiana, il Papa Giovanni Paolo II, figlio della terra polacca. 
E spera che non glielo rifiuterai, che lo aiuterai. 
Sei sempre stato buono e sempre ti sei affrettato a portare aiuto a tutti coloro che si sono rivolti a Te.


- san Giovanni Paolo II, papa - 


Buona giornata a tutti. :-)



giovedì 1 ottobre 2020

Canto a Gesù crocifisso – Teresa d’Avila

Se elevo a te, mio Dio, il mio grido d'amore,
non è affatto per il cielo che ci hai promesso;
e non è neppure l'inferno, con i suoi territori,
che mi fa allontanare dal tradirti.

Ma io ti amo, mio Dio, vedendoti così,
inchiodato su questa croce imporporata dal tuo sangue.
Sono le tue piaghe che amo, ed è la tua morte,
quel che amo è il tuo amore.

Al di là dei tuoi doni e delle tue speranze,
quand'anche non vi fossero né cielo, né inferno,
io lo so, mio Dio, che t'amerei ancora.
Amarti è mia felicità tanto quanto mio dovere.

Non mi accordare nulla, dunque, anche se t'imploro:
l'amore che ho per te non ha bisogno di speranza.

(Santa Teresa d'Avila)